Cari Agricoltori e Soci del Consorzio Agrario, Agenti e Dipendenti tutti, un anno intero già passato, pieno di impegni e di nuove sfide realizzate, ci invita a rivolgere a voi tutti alcune riflessioni da condividere.
Come nuovo Consiglio abbiamo mantenuto l’impegno di guardare al futuro senza indugiare sul passato.
I risultati del 2016 ci confortano.
Partiamo innanzitutto dal rinnovato rapporto di dialogo con la base sociale. Ci siamo messi tutti noi, Amministratori, Agenti e dipendenti, all’ascolto delle vostre esigenze e proposte. In tutte le dimensioni della nostra vita, compresa quella del lavoro, la cosa più importante è quella di mettersi in ascolto dell’altro, dell’imprenditore come dell’uomo che abbiamo di fronte.
Durante il 2016 abbiamo organizzato molti eventi (Open Day, Porte Aperte, assemblee, incontri tecnici) nei quali ci siamo confrontati con tutti i nostri soci, clienti e fornitori e ne abbiamo tratto ispirazioni e indicazioni sulla direzione da seguire per il futuro.
Abbiamo colto anche l’importanza di raccontare e spiegare bene che cosa stiamo facendo e dove vogliamo andare.
Nel 2016 il nostro impegno è stato fortemente orientato a dare maggiore sostegno finanziario alle aziende agricole. Un esempio tra tutti è l’avvio dei contratti di coltivazione per mais, grano tenero e duro, soia, erba medica con dilazioni di pagamento a fine campagna.
Nello stesso tempo abbiamo affrontato a viso aperto il mercato dei cereali e dei prodotti zootecnici. La nostra attività ha messo in collegamento i produttori agricoli con l’industria di trasformazione in una nuova logica di integrazione e di programmazione. Il nostro unico obiettivo è quello di assicurare canali commerciali sicuri per i nostri prodotti a prezzi remunerativi per gli agricoltori.
E’ per questo che abbiamo offerto ai nostri agricoltori molti importanti contratti di filiera per il grano duro, per il grano tenero e per il mais.
Anche il Piano integrato di Filiera (PIF) sulla Agricoltura di Precisione che abbiamo presentato nel mese di Novembre in Regione Lombardia va proprio in questa direzione, con l’obiettivo di:
1. dare maggiori garanzie ai produttori di mais
2. innalzare la produzione e il reddito degli agricoltori
3. proiettare l’agricoltura cremonese e il Consorzio Agrario nel futuro dell’innovazione e dei servizi
4. consentire alle aziende agricole partecipanti di ottenere finanziamenti del PSR per gli investimenti aziendali.
Per poter affrontare questi temi fondamentali per il nostro futuro abbiamo bisogno di una rete di agenzie efficiente. E su questo tema il Consiglio di Amministrazione ha avviato un programma importante di riqualificazione del personale e il potenziamento della rete commerciale e della capacità di contatto con ogni singola “cascina”. Molte agenzie e strutture erano obsolete, non più adeguate alle esigenze delle vostre competitive aziende. Abbiamo chiuso alcune strutture inadeguate ma soprattutto abbiamo investito e investiremo molto di più per ampliare le strutture logistiche-commerciali strategiche: Malagnino, Ca D’Andrea, Castelponzone, Capralba, Soresina, la sede del Servizio Macchine in Via Castelleone, sono solo un esempio degli investimenti che vogliamo realizzare.
I nostri Agenti continueranno ad essere il punto di riferimento quotidiano più motivati, preparati e capillari. Siamo convinti che la nuova organizzazione delle Agenzie e Filiali porterà maggiore efficienza e qualità dei servizi, minori costi di gestione, migliori offerte commerciali.
Le prime proiezioni sui risultati economici aziendali del 2016 ci confortano sul cambiamento di verso che l’azienda ha realizzato in positivo. Abbiamo appena iniziato e continueremo senza tentennamenti convinti – come siamo – che il Consorzio sia la risorsa per il futuro dell’agricoltura cremonese. Questo Consorzio ben gestito, con la massima trasparenza e controllo, dopo ben 120 anni di vita, ha ancora molto da dire e da dare a tutti noi.
Ed è per questo ci sentiamo orgogliosi e onorati di potervi inviare gli Auguri di un Santo Natale e l’impegno per un 2017 di successo per tutti noi
Il Presidente Il Direttore
Paolo Voltini Pietro Pagliuca