Il premio “Tractor of the Year” 2017 è stato assegnato a Case IH per il suo trattore Optum 300 CVX, un risultato che testimonia l’attenzione del marchio per l’impegno degli agricoltori nella salvaguardia del suolo e nella limitazione dei consumi di carburante. Attribuito da una giuria composta da esperti delle più importanti riviste europee del settore agricolo, i premi intendono riconoscere l’importanza dell’Optum CVX, un trattore compatto e potente adatto per un segmento di clientela in crescita.
“Dopo il premio di Macchina dell’Anno 2016 vinto dall’Optum CVX, con questo titolo di “Trattore dell’Anno” la stampa specializzata europea riconosce che il design e le funzioni dell’Optum CVX rappresentano un importante progresso tecnologico in campo trattoristico”, commenta Dan Stuart, Responsabile product marketing trattori ad alta potenza per Europa, Medio Oriente e Africa.
“Il trattore si posiziona tra la gamma Magnum, prodotta negli USA, e la nostra gamma Puma, che come l’Optum CVX è costruita a St. Valentin in Austria, e presenta un design costruttivo totalmente nuovo, robusto ma leggero, con un nuovo assale rinforzato e il blocco motore profilato per rispondere alle esigenze di chi cerca un trattore da 250-300 CV con un elevato rapporto peso-potenza in un pacchetto compatto e maneggevole.
“Questo significa che è perfettamente adatto per le applicazioni dove è essenziale una potenza elevata ma non così il peso, ad esempio con falciatrici di grandi dimensioni dove è importante proteggere la cotica erbosa. Mentre nei lavori in cui la trazione e l’aderenza sono fattori critici, come le coltivazioni pesanti, l’Optum CVX mette in mostra le stesse capacità di qualsiasi altro trattore di analoga potenza. E per quanto riguarda il trasporto su strada, l’Optum CVX può essere zavorrato in base al peso del carico trainato, per la massima sicurezza ed efficienza dei consumi.”
Abbinato alla trasmissione a variazione continua CVX di Case IH, il motore FPT sei cilindri da 6,7 litri dell’Optum CVX è costruito su una “coppa strutturale”. Anche se il tipico peso a vuoto del trattore è di 11.000 kg, questa soluzione progettuale consente un peso lordo massimo del veicolo di 16.000 kg. Ulteriori funzioni per il risparmio di carburante comprendono il sistema di gestione del regime minimo, che riduce il regime del motore da 850 a 650 giri/min quando il trattore rimane fermo senza muoversi per due minuti.
“Il risultato è un trattore che protegge il suolo, nel senso che il suo peso può essere adattato al lavoro da svolgere. Inoltre tutela gli interessi del cliente limitando l’usura degli pneumatici e dei componenti che può verificarsi quando un trattore pesante viene usato per il trasporto o per lavori leggeri in campo. Anche i consumi di carburante sono ridotti, come provano i risultati del test Power Mix condotto dalla DLG: appena 249 g/kWh. Il premio di Trattore dell’Anno dimostra quanto siano importanti queste caratteristiche nella moderna agricoltura.”
