NUOVO REGOLAMENTO
Il Consorzio Agrario di Cremona, anticipando il mercato, aveva fin dallo scorso anno proposto un contratto di coltivazione del mais prevedendo una premialità per il prodotto consegnato con caratteristiche di salubrità nei riguardi delle micotossine.
Pochi mesi dopo, sulla borsa merci dell’Associazione Granaria di Milano, fu introdotta una voce che definiva un nuovo riferimento di prezzo per merce con precise caratteristiche riguardo ai livelli di contaminazione da micotossine. Le prime quotazioni di quella voce (identificata con il codice 9.2 sul bollettino della Granaria Mi) apparvero nel mese di luglio 2015.
Oggi riproponiamo un contratto di coltivazione che, per la tutela degli allevatori-clienti del Consorzio, sollecita al rispetto di alcune norme al fine di ottenere un prodotto il più possibile sano. Per chi si atterrà alle norme specificate nell’apposito disciplinare e sottoscriverà il suddetto contratto, il prezzo di riferimento per il prodotto conforme alle caratteristiche sarà quello della nuova voce 9.2. A ciò si aggiungano alcuni vantaggi di carattere economico (legati ad uno sconto sulle tariffe di essiccazione) e finanziario con il pagamento dei mezzi tecnici che potrà avvenire a fine 2016.
Per maggiori informazioni invitiamo la clientela a recarsi presso le nostre agenzie o filiali e a prendere visione del contratto di coltivazione e delle norme ad esso associate.
Parallelamente alla coltura del classico mais ad uso zootecnico, quest’anno viene proposta, a titolo di prova e per un limitato numero di ettari, la coltivazione di “mais Waxy” che, nel rispetto delle caratteristiche della voce 9.2 della Granaria di Mi, beneficerà di un ulteriore premio di 15 euro/ton. Se, come auspichiamo, tutta la logistica e l’organizzazione della filiera risponderanno positivamente, l’anno prossimo saremo in grado di allargare ad un numero maggiore di aziende questa opportunità alternativa al mais tradizionale.
