Quest’anno, viste le avverse condizioni meteo in termini di siccità e temperature elevate, avremo un anticipo sulla tabella normale di raccolta dei pomodori da industria, con un anticipo che si attesta di circa 10 gg rispetto all’anno precedente.
La scelta di anticipare la raccolta è stata obbligata dallo stadio di maturazione dei pomodori in campo attestata dagli agronomi, per poter accogliere le richieste degli agricoltori che si vedono maturare anticipatamente i pomodori in campo.
Le precauzioni agronomiche da prendere in considerazione per attestare il giorno di raccolta sono molteplici, dettate in primis dallo stadio di maturazione e poi dall’organizzazione del cantiere di raccolta e quindi i carichi disponibili per il conferimento all’industria.
1 _ La prima cosa è controllare lo stadio dei pomodori nel campo, contando le bacche rosse, arancio e verdi che ci sono sulla pianta e quindi capendo che si è vicini o meno al termine in base alla percentuale di bacche mature;
2 _ La seconda cosa fondamentale, se si fa parte di un cantiere, è organizzare bene le tempistiche, nel senso che bisogna mettere i campi in fila a seconda della loro maturazione e nel caso ci dovessero essere campi allo stesso stadio di maturazione gli agronomi, lavorano con maturanti e tecnica per poter dare scalarità alla raccolta;
3 _ Terza e non ultima cosa d’importanza è la copertura della coltura con particolari prodotti, quali caolino, rame e zolfo con aggiunta di concimi fogliari a base di potassio, per indurire le bacche ed evitare scottature che potrebbero deprezzare il prodotto, dovute alla scopertura vegetale della pianta causa precoce senescenza.
Importante fattore per aumentare la qualità del prodotto è ridurre sensibilmente l’irrigazione fino a stopparla completamente a 15 giorni prima della raccolta. Dopodichè…
“BUONA SALSA”