GRADELLA DI PANDINO (CR) – Alla Cap 1 di Gradella, l’Open Day “Lattogeno e Mais Italiano, Diamo valore alla nostra tradizione” organizzato dal Consorzio Agrario di Cremona ha fatto “il pieno”, animando la domenica del caratteristico borgo alle porte di Pandino. L’affluenza è stata costante, dalle 9.30 alle 17, con il picco in tarda mattinata. Si stima che nel corso della giornata siano passate per “il villaggio del Consorzio” almeno un migliaio di persone. Uno stand “Lattogeno” ha accolto i visitatori subito dopo la registrazione, da qui la visita alla stalla, l’esposizione dei carri miscelatori Faresin, gli stand del servizio agronomico con la nuova linea dei miscugli foraggeri, l’esposizione di trattori e macchine agricole, il campo varietale di mais da pastone integrale, la trinciatura e, dall’altro lato della strada, le prove con il T6 Dynamic Command New Holland e le seminatrici Sky e a chiudere il campo varietale del sorgo. E’ stata l’occasione per il Consorzio per presentare i dati relativi alla gestione della stalla della Cap 1 con i piani nutrizionali predisposti dai tecnici alimentaristi. Presentato anche il nuovo mangime Unifeed Accrescimento Vitelli. Per tutta la durata dell’evento è stato in funzione un punto ristoro. Alla Cap1 sono arrivati oggi visitatori da tutta la provincia ma anche moltissimi dalle province limitrofe. “Stiamo mantenendo un trend di crescita con un +10% anche nel 2018 – ha commentato il presidente Paolo Voltini, arrivato a Gradella con il direttore Franco Vertini, i vicedirettori Sandro Berti e Giuseppe Pilla ed il responsabile del servizio macchine Attilio Marenghi. “Eventi come questo – ha proseguito – ne sono una testimonianza, hanno una grande risonanza nel nostro territorio e non solo. In questa azienda a Gradella – ha concluso – evidenziamo tutte le performances del Consorzio Agrario di Cremona nelle sue diverse attitudini, mangimistica, agronomica e macchine agricole. In giornate come queste proviamo ad avvicinare ulteriormente il socio, condividendo con lui tutta quella che è l’offerta ma anche l’operatività del Consorzio”. La stalla della Cap1 è costituita attualmente da 950 vacche in mungitura suddivise in sei gruppi produttivi e alimentati con una razione unica per tutte. Attualmente nell’azienda di Gradella il 57% delle vacche in stalla è gravido e più di 1000 animali sono in fase di rimonta. Alla Cap 1 particolare cura e attenzione vengono riposte durante la fase post svezzamento dei vitelli. Le vitelle fino all’età di 7/8 mesi sono alimentate con un innovativo unifeed a secco pronto all’uso preparato direttamente al mangimificio del Consorzio Agrario di Cremona. Questa impostazione consente di ottenere elevate performances di crescita delle vitelle ma allo stesso tempo consente di ridurre tempi e manodopera per alimentare questa delicata fase di crescita. In occasione dell’evento del 9 settembre è stata presentata la nuova linea di miscugli foraggeri autunnali denominata CAPMIX nata dalla collaborazione tra servizio agronomico e servizio zootecnico del Consorzio Agrario e frutto dell’esperienza maturata in anni di confronti varietali in campo. La linea Capmix declina soluzioni diverse per soddisfare le esigenze dell’azienda zootecnica per quanto riguarda la produzione di fieno, fieno-silo e insilati di qualità. Nell’occasione sono state presentate innovative proposte per affrontare la gestione delle coltivazioni destinate a EFA (aree di interesse ecologico) ed a cover-drop. “Iniziative come queste ci confermano che stiamo operando nella giusta direzione e sono un valido supporto sia per far conoscere la qualità del nostro lavoro che per fidelizzare ancora di più soci e clienti”.
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