Nasce anche a Cremona una rete di solidarietà rivolta alle aziende agricole danneggiate dagli eventi sismici e meteorologici straordinari che hanno colpito il centro Italia. Il Consorzio Agrario ha risposto positivamente all’iniziativa promossa nei giorni scorsi da Coldiretti e attivata su l’intero territorio nazionale per aiutare gli agricoltori abruzzesi.
A seguito della disponibilità arrivata da numerose aziende del nostro territorio di mettere a disposizione foraggio e sacchi di mangime da distribuire alle aziende agricole zootecniche in difficoltà, presso il magazzino di Cavatigozzi del Consorzio Agrario è stata predisposta, fino alla fine della prossima settimana, la raccolta del materiale. Da qui partiranno poi i carichi destinati poi ai due centri predisposti presso Onna in provincia dell’Aquila presso la sede dell’Associazione Regionale Allevatori e a Bellante in provincia di Teramo presso la sede del Consorzio Agrario.
I prodotti/materiali maggiormente utili sono:
– Paglia meglio se in balle di piccole dimensioni
– Mangimi per bovini/ovicaprini/suini
– Teloni per copertura fieno
Comprendiamo perfettamente cosa significa per un agricoltore o un allevatore perdere tutto quello che ha costruito nel corso della vita in pochi attimi. Invitiamo pertanto le aziende a donare per far sentire la vicinanza di un territorio solidale consapevole di quanto avviene in altre zone dove la terra trema, ma dove l’agricoltura, le tradizioni e l’identità sono forti. Gli agricoltori da sempre, e oggi più che mai, rappresentano una grande comunità solidale che non ha confini territoriali.
La situazione che emerge ora in un territorio così profondamente colpito è drammatica: stalle e strutture agricole letteralmente abbattute, rese più fragili dal peso della neve dove non è possibile garantire l’alimentazione del bestiame.
In queste zone, per effetto del maltempo con freddo e gelo è crollata fino al 50 per cento la produzione di latte negli allevamenti ma si registra anche un forte aumento degli aborti per lo stress termico a cui sono sottoposti gli animali: mucche, maiali e pecore rischiano rischio di ammalarsi e morire.
La situazione è insostenibile anche da un punto di vista psicologico per gli uomini che sono rimasti nelle campagne terremotate dove a distanza di 5 mesi dalle prime scosse si registrano pesanti ritardi ed inefficienze burocratiche con le difficoltà che si aggravano con il maltempo.
Vi invitiamo a mettervi in contatto con il magazzino di Cavatigozzi, via Cavatigozzi n° 37 tel. 0372.403248 per coordinare la consegna del materiale donato.
I carichi partiranno il prima possibile.