Con l’entrata in vigore della direttiva europea 2009/128/Ce, è fissato per il 26 novembre prossimo il termine per sottoporre a controllo le macchine per la distribuzione di fitofarmaci (atomizzatori e barre da riserbo), necessari per verificare e regolare l’efficienza delle attrezzature al fine di diminuire l’impatto ambientale dei trattamenti.
Dopo il 26 Novembre, potranno essere impiegate per uso professionale soltanto le attrezzature verificate.
«Si tratta di un obbligo di legge a favore degli operatori e di tutto il settore , afferma il responsabile del settore meccanizzazione del Consorzio Agrario, Attilio Marenghi – Un trattamento effettuato con un’attrezzatura efficiente, permette di migliorare l’impiego di prodotto fitosanitario (con conseguente risparmio economico), incrementare l’efficienza del trattamento, ridurre la dispersione nell’ambiente e quindi salvaguardare la salute degli operatori, di tutti coloro che vivono nel territorio e ovviamente dei cittadini consumatori».
Il Consorzio Agrario di Cremona è l’unico soggetto autorizzato dalla Regione Lombardia per la Provincia di Cremona a svolgere il servizio di controllo funzionale e taratura delle barre irroratrici e a rilasciare, quindi, l’attestato di funzionalità che comprova il superamento dell’ispezione.
«Siamo a disposizione delle aziende agricole con le officine del Consorzio di Cremona e Capralba e con le officine autorizzate – prosegue Marenghi – ma per questo specifico intervento,
disponiamo anche di un centro mobile in grado di effettuare il controllo all’interno delle aziende.
Difatti le ispezioni per legge dovranno essere effettuate ogni cinque anni fino al 2020 e, successivamente, ogni tre.
Si ricorda anche che le attrezzature nuove dovranno essere ispezionate entro i primi cinque anni dall’acquisto.
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